Grazie all’interessante segnalazione di Umberto Malavasi, chiariamo alcuni fraintendimenti che circolano da tempo tra i discorsi di molti cittadini poggesi. Così ci scrive il consigliere comunale Malavasi:
Ad un certo punto dell’articolo “Diciamolo” firmato da Mario Setti si legge : ” ….incaricò l’architetto Brandolisio, di capovolgere il progetto iniziale di Rossi per quanto riguardava il teatro annullandone la peculiare artisticità.” Ma cosa significa questa affermazione? In che cosa si è concretizzata questa scelta di capovolgere il progetto? Ed allora prima il progetto del teatro com’era? Se mi è permesso rispondo da questa sede a questi interrogativi che ho ricevuto da alcuni cittadini.
In origine il progetto che comprendeva scuola e teatro fu in realtà tutto di Aldo Rossi. L’architetto Rossi morì nell’anno 1997 e nell’anno 2001 Insieme per Poggio, dopo avere realizzato parte dell’opera, perse l’amministrazione del Comune. La nuova amministrazione, per ragioni più o meno valide cambiò il progetto e ne affidò l’esecuzione all’architetto Brandolisio che cambiò radicalmente il progetto originario di Aldo Rossi, sia dal punto di vista estetico, che dell’ubicazione dello stabile.
Ne abbiamo oggi un risultato realizzato dall’attuale amministrazione Rinaldoni, che tutti possiamo vedere e che potrà piacere più o meno di quello che era l’originale (conservato ancora in comune) ma che non è il progetto autentico di Aldo Rossi del quale, a soddisfazione di richieste ricevute, ne allego alcuni schizzi. Tanto dovevo almeno per rispetto alla memoria dell’architetto Rossi e per onore della verità ad evitare che passino alla storia locale informazioni errate. Il progetto del teatro così come è stato realizzato non è di Aldo Rossi.
Seguono copie delle parti del progetto originale di Rossi.
Umberto Malavasi
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