La settimana scorsa pubblicammo un articolo riguardo ai lunghi lavori in corso, che ancora ad oggi si protraggono, per la costruzione del teatro-cinema di Poggio Rusco. Nel documentare tale articolo con foto scattate in loco, non ci siamo accorti però di un piccolo, ma triste dettaglio. Grazie ad Umberto Malavasi (capogruppo consigliare Per Poggio), che ci ha fatto l’interessante segnalazione e fornito le foto, possiamo mostrare a chi ancora non ne fosse a conoscenza questo orribile esempio di deturpamento ambientale. Un graffito lungo 8 metri rovina un’ intera parete del nuovo complesso scolastico per l’istituto Alberghiero.

Si credono artisti? Bene. La differenza è però che gli artisti di professione, prima di poter esibire un’opera pubblica, devono ottenere migliaia di autorizzazioni comunali e provinciali. Chi pubblica senza autorizzazione è perseguibile penalmente. Vigliacchi senza un nome.

Così le parole disgustate del consigliere Malavasi:
” Molto hanno fatto “tutte le amministrazioni locali che si sono succedute” per cercare di migliorare sempre di più il nostro paese, con sacrifici a carico di tutti i cittadini poggesi. Si vergogni chi tratta in questo modo la cosa pubblica. Non sono proprio serviti a nulla gli insegnamenti della scuola e della famiglia? Se questi saranno gli uomini del futuro è meglio che restino bambini per sempre! “.

Nella speranza che questo scempio venga al più presto rimosso, ci appelliamo al buon senso di tutti affinchè le opere pubbliche che tutti i cittadini finanziano, vengano sempre rispettate.

Condividi su:
  • Facebook
  • Twitter
  • RSS
  • MySpace
  • PDF
  • Print